Si potrebbe pensare che la Riserva sia solo un gruppo di appassionati di mountain bike. E anche se questo non è del tutto falso, tra di noi ci sono alcuni stradisti incalliti. Uno di questi è il nostro Dillon Hollinger. Dillon non solo corre per la squadra di corsa su strada Equator Coffees del Team Mike's Bikes, ma si dà il caso che abbia una scrivania a portata di mano nel nostro laboratorio di test a Santa Cruz, in California.
Scoprite Dillon in questa intervista Q&A.
D: Di cosa ti occupi alla Santa Cruz Bicycles?
R: Faccio appassionare la gente alle biciclette, un passo alla volta (sono un copywriter).
D: Da quanto tempo fai parte del Mike's Bike's Elite Team?
R: Sono con Mike's dal 2018, quindi ho appena concluso la mia quarta stagione.
D: Quando hai iniziato a correre in bicicletta? Sempre su strada?
R: Ho iniziato a correre in bici nel 2017, dopo aver trascorso gli anni del liceo e dell'università facendo triathlon. Sono sempre stato appassionato di bici e ho corso su strada e in montagna fin da bambino. Oggi divido il mio tempo in allenamenti e gare tra strada, sterrato e montagna.
D: Qual è la tua vittoria preferita?
R: Nella mia prima stagione di corse, ho vinto tre tappe su quattro alla Cascade Classic di categoria 2. Ma la cosa più bella è stata la vittoria nel crit. Ma la più bella è stata vincere il crit dopo aver attaccato a 10 giri dalla fine e il presentatore che parlava a vanvera di come non ci sarebbe stato modo di attaccarlo.
D: Qual è la gara che vorrebbe ancora vincere?
R: La corsa su strada di Copperopolis, conosciuta come la Roubaix della California: ha un asfalto terribile, salite dure ed è la gara più simile a una classica in California.
D: Ti senti nervoso prima della partenza di una gara?
R: A volte, ma dipende dalla gara. I grandi crits come Tulsa o i Nationals di solito mi danno l'energia più nervosa, proprio a causa delle alte velocità e delle cadute.
D: Ci parli della sua bici da corsa?
R: Quest'anno corriamo con le Giant TCR. Ho costruito la mia con un gruppo SRAM Red AXS completo e, una volta lanciate, ho montato un paio di ruote Reserve 52/63 Turbulent Aero: hanno reso la bici davvero viva.
D: Quante ore a settimana fai di equitazione/allenamento?
R: Dipende un po' dal periodo dell'anno e da quanto è impegnativo il lavoro, ma di solito la media è di circa 15-20 ore.
D: Qual è il periodo più lungo che hai passato senza andare in bicicletta e perché?
R: Nel 2018 ho subito un infortunio alla schiena a causa di un incidente stradale e sono stato lontano dalla bici per quasi tre mesi.
D: Qual è il tuo posto preferito per andare in bicicletta?
R: Maiorca, Spagna: le sue salite pazzesche, la sua cultura ciclistica e i suoi panorami pazzeschi ne fanno il mio posto preferito al mondo... finora.
D: Cosa ti piace fare quando non sei in bici?
R: Tra il lavoro a tempo pieno e gli allenamenti, non mi capita spesso di avere molto "tempo libero". Ma mi piace fare il nerd con il caffè, andare in fuoristrada o in campeggio e fare surf.
D: Qualche superstizione pre-gara?
R: Non proprio.
D: Vai in mountain bike?
R: Oh, sì. Probabilmente passo quasi il 50% del mio allenamento in mountain bike.
D: Qual è l'oggetto da bici di cui non puoi fare a meno?
R: Purtroppo un misuratore di potenza. Ne ho uno anche sulla mia bici da trail... per quanto sia strano.
D: Se potessi fare un giro in bici con chiunque sulla terra (ciclista o no), chi sarebbe?
R: Questa è difficile. Ho pedalato con gente molto in gamba -agan, Oss, Alaphilipe - ma non sono un grande fanboy quando si tratta di persone famose.
Domande sul giro di velocità
D: Completino o body?
R: Body
D: Guanti o non guanti?
R: Guanti
D: Calzini neri o bianchi?
R: Sempre bianchi
D: Tacos o burritos?
R: Tacos
D: Caffè o Red Bull?
R: Caffè, sono un grande nerd.
D: Disordinato o pulito?
R: Pulitissimo
D: 25 o 32?
R: 32
D: Tubi o tubeless?
R: Tubeless
D: Braccia rasate o pelose?
R: Depilate
D: In testa o nel gruppo?
R: In testa!